Quando sono arrivato in Zambia, sette anni fa, si diceva che la prima pioggia arrivava per l’Indipendence Day, il 24 ottobre, quest’anno a Kafue siamo in ritardo di un mese esatto, ci sono stati un paio si ‘showers’, acquazzoni, ma niente più. Oggi fa molto caldo, solo dopo un paio di chilometri si vedono tanti atleti con in mano la maglietta e il sudore che cola su faccia e petto. Le nuvole ci sono ma sono in sciopero, quando il vento le spinge sotto il sole regalano qualche minuto d’ombra che permette ai ragazzi e le ragazze di respirare. Come sempre quando si arriva a Chaniana tanta gente si porta ai bordi della strada a tifare e offrire acqua, Insist Maunga, l’idolo di casa, è stato incitato incessantemente negli ultimi chilometri che dalla scuola portano al porto di pescatori sul Kafue river. Insist, un programma nel nome, corre con noi fin dall’inizio nei junior era sempre tra i primi, adesso è una presenza costante nei primi dieci dei senior, dove gli manca però ancora la vittoria. La sua migliore gara dell’anno è stata il test per la prima Lusaka Marathon di sabato prossimo dove ha mostrato doti di resistenza inaspettate che ci lasciano ben sperare. Continua a leggere