Anche il motto ufficiale di quest’anno ‘Invest in Women: Accelerate Progress’, investire sulle donne – accelera il progresso non è male. E’ uno dei migliori motti partoriti dai burocrati delle Nazioni Unite nel recente passato, sempre di motti parliamo, se consideriamo che qualche mese fa le stesse Nazioni Unite rilevavano che il mondo sta fallendo nel raggiungere l’obbiettivo della gender equality, uguaglianza di genere, e se continuerà così nel 2030 probabilmente ci saranno 340 milioni di donne in estrema povertà, inoltre un quarto di queste avranno problemi a racimolare un pasto quotidiano.
Una previsione che le donne del Mukwamba Village potranno vivere solo in controtendenza è quella che, a livello planetario, le donne lavoreranno circa 2,3 ore in più in casa, senza paga, rispetto agli uomini … qui per le nostre partecipanti la situazione può solo migliorare perchè gli uomini per ora non fanno niente in casa, e spesso anche fuori.
Le gare sono iniziate tardi quasi a mezzogiorno perchè le atlete di tutte le categorie continuavano ad arrivare, ma anche la lunga attesa è stata vissuta con gioia e allegria, un’occasione per stare insieme ridere e divertirsi, come le due quasi settantenni che hanno sprintato più volte sulla salita finale per un posto nelle retrovie, con il pubblico in visibilio. Ci sarebbero state bene anche le nostre amiche dell’Associazione Progetto Jacaranda che ormai da anni sostengono la Women’s race. Ebbene si! Potrebbe sembrare strano ma abbiamo del pubblico, anche alcuni ultras, c’è pubblico perchè ormai la Women’s race è uno spettacolo, in cui la salita d’arrivo rappresenta la passerella finale naturale, la pendenza rallenta le atlete che si godono l’arrivo e il pubblico. All’arrivo per tutte un pacco gara con i sempre richiestissimi assorbenti, quaderni per le junior, patatine e bibite. E poi super pranzo con nsima e pollo arrosto!
La cerimonia di premiazione è seconda solo a quella delle Olimpiadi, nella hall gremita della pre school è impossibile trovare posto 25 premiate per ogni categoria, qui per i posteri le prime tre:
Junior (under 12 years)
1) Jannifer Mukombwe
2) Gracious Mwaliteta
3) Rachel Mukomba
Senior (13 – 30 years)
1) Esnart Choongo
2) Joyce Chola
3) Sarah Chaba
Master (above 30 years)
1) Yuste Chikambwe
2) Eunice Sekeleti
3) Lavender Shampangu
Ci rivedremo ancora l’anno prossimo, anche grazie ai nostri sponsor che ringraziamo oltre all’Associazione Progetto Jacaranda, la famiglia Patel, il Duathlon di Forlì, la Dairago Run e la Parmalat Zambia.