Oggi sono più stanco di molti altri giorni dove ho pedalato più di 8 ore!
Dovevo ritirare le gomme delle bici che le altre sono finite e Giorgia e Serena mi hanno spedito da Lusaka …
Ore 9,30 aeroporto cargo di Addis Abeba, inizia un tour tra uffici, che mi ricorda un vecchio film italiano degli anni 60 …
Baldanzoso mi dirigo verso un magazzino, il capo guarda i miei documenti, mi fa domande sul viaggio e mi tiene li dieci minuti, per poi dirmi che prima di tutto devo andare alla dogana. Qui un funzionario esordisce chiedendomi ‘il documento che dimostra che sono un turista’, spiego che sto andando in bici a Londra e quando varcai il confine non mi diedero niente, ne chiesero di compilare niente. ‘Impossibile, senza questo documento non si può procedere’. Insisto. Chiede alla sua segretaria, un’ocona giuliva con minigonna e scarpe rosse da pornostar, che parla meglio inglese di lui di spiegarmi. Continua a leggere→