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Questa è stata una giornata molto lunga, iniziata con un’intervista a Radio Phoenix di Lusaka (89.5 in Zambia e http://tunein.com/radio/Radio-Phoenix-895-s86519/ per lo streaming), poi l’acquisto delle ultime cose e il ritiro di casco, cronometrino e gps da Michela a Kanyama. Il gps non l’ho ancora capito bene, è molto diverso da quello che si usa in macchina, fa i percorsi in linea retta, ma in compenso misura l’altitudine, dice quando sorgono e tramontano, sole e luna, c’è anche un’opzione ‘caccia e pesca’ di cui spero di non dover aver mai bisogno …
Per chi non conosce il percorso, o non ha ancora visitato il sito http://www.sport2build.org/ la partenza sarà da Chongwe, più precisamente dal Palazzo della Senior Chieftness Nkhomesha Mukamambo II e l’arrivo sarà a Londra, per le Paralimpiadi nel mezzo passerò per l’Eastern Province dello Zambia, entrando in Malawi più o meno all’altezza di Lundazi. Per poi proseguire verso Nord per Mbeya in Tanzania, e virare a Est fino ad Arusha e il Kilimanjaro. Da li supererò il confine kenyano a Namanga, proseguirò a Nord per Nairobi, e il temutissimo tratto Isiolo-Marsabit-Moyale al confine con l’Etiopia. In Etiopia risalirò verso Nord per Yabelo, Hagere Maryam, Hawassa, Addis Abeba, Debre Markos, Gondar attraversando il confine Etiopia-Sudan presso Metema. Quindi procederò verso Khartoum passando per Al Qadarif, Wad Madani e Rufaa, da Khartoum proseguirò per Korti, Dongola, Abri per raggiungere Wadi Halfa dove mi rilasserò sul traghetto fino ad Aswan in Egitto. Luxor, Asyut, Beni Suef, Cairo, Alessandria saranno le ultime tappe prima di tornare a respirare l’aria dell’Europa.
Chi si volesse unire per pedalare con me una o più tappe del percorso è il benvenuto, così come è ben accetto ogni consiglio logistico su percorso, sistemazioni e quant’altro.