Quanti luoghi comuni per la corsa più breve del circuito!
‘Non ci sono più le stagioni di una volta’, la rain season è in ritardo quest’anno e il caldo torrido ha reso più impegnativa la gara più breve del circuito. ‘Non c’è niente che disseta come un bicchiere d’acqua fresca’, alla fine la pompa a mano della scuola di Mungu è presa d’assalto dai giovani atleti assetati. ‘Non c’è niente che rinfresca come l’ombra di un albero’, alla fine i 250 partecipanti hanno lottato per un posto sotto uno degli enormi dei manghi centenari nello spiazzo della scuola.
Due giri per i senior, uno per i junior. Il circuito permette a chi non corre di seguire gli altri tifo e sfottò si alternano a schiamazzi e risate, qualche nuvola copre il sole per un paio di minuti rallentando la cottura a fuoco lento di allenatori e atleti, il primo premio, oltre al solito rimborso spese, è un grande ombrello per l’imminente stagione delle piogge, ma alla fine i vincitori lo aprono per fare ombra a se stessi e a un nugolo di amici fortunati.
I quattro maratoneti che mercoledì hanno corso a ritmo per 22 km hanno la falcata appesantita e il sorriso di chi ha trasformato un allenamento, che doveva essere un test, in una garetta col coltello tra i denti … ma è giusto così la corsa deve prima di tutto divertire, se lo sport non diverte diventa un’altra cosa.
Oggi si è ripresentato al via la promessa Lucky, più o meno 20 anni, fortissimo, alle prese con matrinomio riparatore, esami di maturità, un figlio che arriverà presto, una ‘moglie’ di 16 anni, un lavoro da trovare o inventarsi problemi comuni e normali per molti ragazzi come lui … alcune promettenti vincitrici delle edizioni precedenti si trovano nella stessa situazione, le famiglie spesso incoraggiano ancora l’uscita di casa delle figlie tramite matrimonio, c’è poca lungimiranza, tanta ignoranza e confusione portata anche dalle 34,000 chiese ufficialmente registrate in Zambia, c’è chi dice che il condom è sicuro al 20% … che l’HIV è una punizione divina … non ci può sposare in una chiesa cattolica se il marito non ha pagato tutta la lobola (la dote) … e non si riceverà un funerale in chiesa se non si paga mensilmente il mutulo … e chi più ne ha più ne metta … gli effetti negativi delle chiese e sette che vedono l’Africa come terra di conquista è deleterio almeno al pari delle tante vituperate multinazionali …
Never Give Up, Lucky! Speriamo che tu abbia la stessa forza, resistenza e resilienza che hai mostrato sui difficili percorsi di gara.
Nella prova dei senior Lucky è stato preceduto dal, per ora, dominatore Eugene Chambwa e da Sidney Mweemba. Tra le senior girls vittoria per Milica Mweswa che ha regolato nell’ordine Paides Mulyata e la rediviva Esther Mweswa. Il junior Ackim Mwanza ha vinto alla grande lasciandosi alle spalle Gift Matimba e Frighten Mweemba. Ramona Muyoya, Silvia Makala e Mercy Kapembe hanno occupato il podio delle junior prima di andare a tifare e fare chiasso lungo il percorso.