Quattordicesima tappa

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Iringa è in cima ad un cocuzzolo a cui ci si arriva dopo una salitona di un paio di kilometri , che si prende svoltando a sinistra della strada principale che va a Dar es Saalam. Era stata una roccaforte dei tedeschi, sarà per questo che al pub 255 dove ho visto la partita erano tutti per l’Italia e super Mario. Continua a leggere

Thirteenth stage

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My friend the wind is back! I think it is the same wind which accompanied  me in the first stages in Zambia, as a matter of fact I am  proceeding in the same direction, I am scared that this wind which blows from East to West, will haunt me until I will start heading North in Kenya. Today it was very strong and with no truce for the first 60 km until Mukambako, then I went up to the 1800 m of Nyororo. Continua a leggere

Tredicesima tappa

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Il mio amico vento è tornato! Penso sia lo stesso vento che mi ha accompagnato nelle prime tappe in Zambia, infatti adesso sto proseguendo nella stessa direzione, ho paura che questo vento che soffia da Est verso Ovest, mi perseguiterà fino a quando salirò verso Nord in Kenya. Oggi è stato fortissimo e senza tregua per i primi 60 km fino a Mukambako, dopo sono salito fino ai 1800 m di Nyororo. Continua a leggere

Twelfth stage

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“Good morning” says a child on the side of the road. Too bad it is 4 in the afternoon. I do not know why since the end of Malawi “Good morning” is the most common greeting at any time of the day. A child of about 10 year old told me: “Good morning Teacher”, I answered “Good afternoon. How are you?” and him “Thank you, Teacher” … Continua a leggere

Dodicesima tappa

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“Goodmorning!” dice un bambino  sul bordo della strada. Peccato che sono le 4 del pomeriggio. Non so perchè a partire dalla fine del Malawi “Good morning” è il saluto più comune a qualsiasi ora del giorno. Un bambino di più o meno dieci anni mi ha detto “Good morning Teacher”, io ho risposto “Good afternoon,  How are you?” e lui “Thank you, Teacher”… Continua a leggere